ondaverde_ischia_1

nei dintorni

Ischia

Di origine vulcanica (un tempo era collegata con i Campi Flegrei) è la più grande delle isole del golfo, famosa per il suo verde (vigneti, agrumeti, pinete), per il clima dolcissimo, per l’azzurro del suo mare e per le sue virtù curative delle sue acque termali.

Comprende 6 Comuni: Ischia Porto, Barano, Casamicciola, Forio, Lacco Ameno, Serrara Fontana, ricchi di bellezze naturali e testimonianze artistiche.

Meritano particolare attenzione: il Castello, imponente complesso di costruzioni di diverse epoche; la Cattedrale, eretta nel 1301 e rimaneggiata più volte in età successive; la Chiesa dell’Immacolata a croce greca; il Santuario di S. Restituita, costruito a Lacco Ameno su resti di epoca paleocristiana: la Chiesa di S. Vito a Forio d’ISchia; le Terme Comunali a Ischia Porto. Con un’estensione di 46,33 Kmq. Ischia è l’ottava isola d’Italia e la più grande dell’arcipelago partenopeo. Essa si trova 40° – 44′ Lat. Nord ed al 13° – 55′ Long. Est nella parte meridiana del Mar Tirreno.

L’Isola è divisa amministrativamente in sei comuni: Ischia, Casamicciola Terme, Lacco Ameno, Forio, Serrara Fontana e Barano. La popolazione residente nei sei comuni dell’isola è di circa 50 mila abitanti.

È un’isola vulcanica che mostra ancora oggi le forme del suo territorio abbastanza vario, prevalentemente collinare, i segni dell’eruzione (ultima detta dell’Arso c’è stata nel 1301) e dei movimenti tellurici (ultimo detto di Casamicciola, che ne fu l’epicentro nel 1883). Lo sviluppo costiero è di circa 35 km.

Le acque termali d’Ischia si sono veramente rivelate le “miniere d’oro” dell’isola e sfruttate dal punto di vista turistico per merito soprattutto del Cavaliere del Lavoro Angelo Rizzoli (1888-1970) che con la realizzazione di grandi alberghi termali, determinò negli anni ’50 e ’60 il lancio di Ischia nel firmamento turistico internazionale con il famoso slogan “Ischia, l’isola dell’eterna giovinezza”.

Sull’isola si effettuano terapie per la cura dei reumatismi, delle artriti, dell’obesità, ginecologiche e del sistema nervoso. Soltanto su quest’isola si trovano i “giardini termali” con piscine a differente gradazione, dai 28 ai 40 gradi, vicinissimi al mare e in grado di consentire sia la cura tradizionale balneo-fango-terapica, sia quella elio-marina. I maggiori complessi di “giardini termali” si trovano a Casamicciola, con il parco “Castiglione”; a Lacco Ameno, con il “Negombo”; a Forio con i “Poseidon”; a Sant’Angelo con i parchi “Tropical” e “Aphrodite”; ad Ischia con gli “Eden”. I giardini termali aprono tutti ai primi di aprile e chiudono alla fine di ottobre e sono frequentati da una clientela internazionale di ogni età.

L’isola appare divisa in due da una linea longitudinale che parte da Forio per giungere ad Ischia Ponte. Il settore a Nord della costa, con la zona Ovest di Forio, è caratterizzata da due elementi: il verde della collina e il punteggiare delle case, che si ammassano all’interno dei paesi.
A Sud, è caratterizzato da un più ridotto agglomerato di case, da una costa senza dubbio più acclive, accidentata e scoscesa, da una marcata movimentazione con un succedersi di baie e di punte, di rientranze e di promotori, da una maggiore aggressione marina, accentuata anche da frequenti scogli.

torna a
Costiera Amalfitana